AIMA Costa Etrusca OdV

In questo periodo di restrizioni, diviedi e speranza per un futuro che abbia il sapore degli abbracci del passato, ci consoliamo con questa testiomianza di impegno e presenza per gli anziani del nostro territorio.

L’associazione culturale “Le stanze del sè” collabora con AIMA Costa Etrusca da molti anni, proponendo laboratori di arte e danza movimento terapia. Con queste immagini, assaggiamo quello che è stato e che speriamo possa presto tornare.

Grazie, Michela Caccavale (Danza Movimento Terapia).

Grazie, Samuela Staccioli (Arte Terapia).

Grazie, nostre volontarie.

Grazie al vostro sostegno.

In fondo trovate link per scaricare il file con le foto dei laboratori.

 

“Se io vengo a parlarti… te mi ascolti” – Giovanna

Si condivide all’attenzione dei nostri utenti e dei cittadini, l’articolo inviato ed in attesa di pubblicazione da parte del quotidiano locale “Il Tirreno”. Il documento è disponibile per il download.

AIMA Costa Etrusca, a causa di lavori di rifacimento della propria sede legale ed operativa, in Piazza Risorgimento 23 a Rosignano Solvay ed in assenza di una valida alternativa, è costretta ad interrompere le attività.

In allegato un articolo della rivista “𝒞𝓊𝓇𝒶”, edito dalla Casa Editrice Dapero, a cura di Marinella Zagaglia (responsabile esecutivo di AIMA Costa Etrusca – Professional Counselor) e Paola Giuntoli (volontaria AIMA Costa Etrusca – Fisioterapista Casa Cardinale Maffi Onlus).

Nel seguente, sono state riassunte tutte le attività a favore dei malati e delle loro famiglie durante il biennio 2020-2021: 𝕒𝕫𝕚𝕠𝕟𝕚 𝕔𝕠𝕣𝕒𝕘𝕘𝕚𝕠𝕤𝕖 ed 𝕒𝕡𝕡𝕒𝕤𝕤𝕚𝕠𝕟𝕒𝕥𝕖 di persone che, nonostante la pandemia, hanno creduto all’importanza dell’esserci.

Dal vademecum “Scacco Matto allo stress“, al progetto “Muoversi, vivere e non pensare“. Dalla conversione di “Natural-mente” in “Natural-Mente connessi“, attività culturali a distanza, all’intervento “Digitalizziamoci contro il Coronavirus“.

Uno spaccato della vita dell’associazione in un momento quantomeno critico per i nostri anziani, le famiglie e tutti noi.

Di seguito un cortometraggio d’animazione del regista Pier Paolo Paganelli sulla malattia di Alzheimer.

Un racconto toccante che permette all’osservatore di immedesimarsi sin da subito con la paure e le difficoltà del protagonista. La valigia come simbolo di bagaglio e di scrigno, contenitore di ricordi di tutta una vita, ma che a causa della malattia si ripresentano in maniera disordinata, capovolta e rimescolata. Niente è come dovrebbe essere, gli anni si mescolano, il filo logico degli eventi si perde, le persone, gli avvenimenti, i colori si confondono.